The Walking Dead

Oggi vi segnalo la nuova serie tv che ho iniziato a vedere. Dopo che è iniziata la terza stagione ho deciso di seguire The Walking Dead.

La mia felicità

E' da un po' che non scrivo qui su. Il motivo è molto semplice. Non ho la capacità di pensare ad altro che ad una persona. Una ragazza che è entrata nella mia vita senza che io l'avessi programmato, previsto. Eppure lo ha fatto ed ha saputo far tornare il sorriso sul mio volto e la felicità nella mia mente. Grazie a lei sono riuscito a tornare a sperare. Che possano esserci comportamenti e sentimenti genuini, senza finzioni. E' per questo che con lei non riesco a far altro che ridere, perché la sua bellezza e la sua sincerità mi spiazzano. Sono talmente perfette che qualunque mia parola mi pare piccola e ridicola. Sono i suoi occhi a parlare ed a trasmettere fiumi di parole al mio cuore.

In questo momento è solo grazie a lei se posso dire che sento di essere felice. Lei è la mia felicità.

Tre film

Oggi vi consiglio ben tre film da vedere. :P

Il primo l'ho visto ieri sera e mi ha fatto stare incollato alla tv come se fossi un bambino. Si tratta di Hugo Cabret.

Il secondo, invece, l'ho visto stamattina. Si tratta di The Iron Lady, lungometraggio dedicato alla figura di Margareth Thatcher. Anche se di per sé questa è una figura politicamente collocata all'opposto rispetto alle mie idee politiche il film dedicatole è molto bello. Penso che siano riusciti a raccontare bene la figura di questo personaggio storico della Gran Bretagna.

Infine, guardando il secondo film, me ne è venuto in mente un terzo che vidi tempo fa. Ovvero Into the storm, film sulla figura di Churchill. Veramente un gran bel film.

Insomma, se vorrete seguire i miei consigli, ora ne avete di ore da passare davanti uno schermo!

Semestre archiviato

Oggi ho finalmente chiuso questo semestre. Ho dato l'esame di diritto parlamentare. Il voto non mi soddisfa in pieno, ho preso 26. Anche se non altera la mia media, che rimane sempre del 29. In realtà non sono stato molto fortunato. Sono stato interrogato da un'assistente quando in realtà sarebbe dovuto essere stato il professore a farmi le domande, così come previsto per i frequentanti. Alla fine dopo non aver fatto una grande figura con l'assistente il professore mi ha fatto due domande proponendomi questo voto che io ho accettato. Sicuramente avrei potuto ottenere anche di più se fossi tornato all'appello successivo, ma avevo bisogno di concedermi un periodo di relax. Quindi bene così ed arrivederci al 4 marzo cara università.

Tornato a Fondi ho inaugurato questo periodo di riposo andando al mare con Ernesto.

In questo mese ho bisogno di dedicarmi ad altro rispetto allo studio. Ed è qualcosa che richiede tutto il mio tempo e le mie attenzioni. Ho bisogno di arricchire questa mia vita di qualcosa che da troppo tempo manca.

Ultimo sforzo

Finalmente domani darò l'ultimo esame di questo semestre, diritto parlamentare. Non vedo l'ora per poter spegnere per un po' il cervello, almeno su questo fronte. Infatti, passato questo esame, avrò un mese di stop fino al 4 marzo, quando riprenderanno le lezioni. Siccome l'esame è alle 8:30 questa sera salgo a Roma. Andrò a dormire ospite a casa di amici. Di passare la notte nell'appartamento con mio fratello e la ragazza proprio non ho voglia. Quella casa è assolutamente inospitale e mi basta il pensiero di doverci passare i tre mesi di lezioni dell'università. Per fortuna le ultime prima della laurea. Sicuramente se in futuro dovrò stare a Roma per lavoro prenderò un'altra casa. Ma questo è un pensiero che riguarda il futuro e che riprenderò quando sarà il momento. Intanto non mi resta che sperare di essermi preparato a sufficienza per poter prendere un buon voto domattina.

Pensando sui sentimenti

Oggi voglio invitarvi a leggere il bel post pubblicato da Michi sul suo blog. Mi ha portato a riflettere sull'educazione sentimentale di questi tempi. Penso che valga la pena leggere le sue parole e fermarsi a riflettere per qualche minuto.

Qui di seguito vi lascio le poche parole con cui ho commentato il post:

C'è un cortocircuito nelle nostre connessioni sentimentali. Probabilmente dovuto all'incapacità di approcciarci agli altri per conoscerli e comprenderli e non solo per "usarli". Ci insegnano che non c'è mai tempo, che dobbiamo affrontare le emergenze e così finiamo per voler restringere quei tempi senza i quali certe esperienze non possono avere modo di concretizzarsi. Siamo analfabeti sentimentali prima di tutto perché non ammettiamo che c'è bisogno di tempo e sacrificio per imparare. Dove manca il tempo non c'è spazio che per il presente. Ed il presente non è fatto che di noi stessi. Pensiamo di farci del bene occupandoci di noi stessi, mentre continuiamo solo ad alimentare le nostre solitudini.

Il tempo di riflettere

Ne avrei di cose da scrivere. Dopo un periodo in cui vi ho proposto un post, o anche più, al giorno ora sono in un momento di maggiore riflessione. Metterò le parole nero su bianco quando sarà il momento. Ogni cosa deve rispettare i propri tempi e così i miei pensieri devono avere il tempo di sedimentarsi.

Mi limito a postarvi una foto delle tante passeggiate che sto facendo con Ernesto al mare. Per fortuna il bel tempo sta tornando.

Infine vi do uno dei miei tanti consigli. In questo caso su un telefilm. Il mio consiglio è di vedere Homeland. Una bella serie tv di cui è stata già trasmessa la prima stagione e di cui la seconda verrà trasmessa a breve su Sky. Assolutamente da vedere.